Cronache di SICILY PARK
Scenette da Agrigento Capitale della Cultura 2025
L’ex prefetto di Palermo, Maria Teresa Cucinotta, è la nuova “presidente” (commissaria de facto) chiamata a salvare da sgrammaticature e disastri la Fondazione Agrigento Capitale della Cultura 2025.
La sua prima dichiarazione è apprezzabile per sincerità.
Eccola:
1-Non conosco per niente Agrigento.
2-Non so nulla della Situazione “Capitale della Cultura”
3-Convocherò i mass media critici per invitarli a parlar bene di Agrigento Capitale ecc.
Dove, in prefettura?*.
Ma non è “colpa” loro: è SICILY PARK, bellezze!. A salvare la faccia sgrammaticata e il programma già kitsch tricolorato degli eventi, circolavano solo nomi (rispettabili) di magistrati, generali, prefetti… Alieni: è SICILY PARK, bellezze!. E c’è ancora l’ombra del “SISTEMA MONTANTE: da Palermo a Girgenti”!.
Intanto, nella “Capitale”, fervono i “cantieri culturali” sui seguenti temi:
1-Vigilanza sull’eliminazione dei gadget pro-Mafia dai negozi di souvenir.
2-ACQUA: un “piano d’emergenza per l’approvvigionamento idrico almeno degli hotel”… e la “realizzazione di un sistema di bagni pubblici”.
3-E con l’ACQUA siamo apposto. Per ARIA, TERRA e FUOCO ci stanno pensando.
Pirandello, dall’Aldilà, ha intanto deciso di riadattare, in delirio umoristico, i “Sei personaggi in cerca d’Autore: al tempo della Fondazione Capitale”.
E l’Anima di Empedocle che aleggia plurimillenaria sulla Valle delle Rovine, in versione esterrefatto Angelo di Klein, ci sta urlando:: “ciò che lo merita, bisogna dirlo videmma due e macari tre volte!”.
La Valle dei Templi è sopravvissuta per 2500 anni a guerre, terremoti, saccheggi di pietre per far case e chiese; a scempi edilizi e sciatteria istituzionale… Sopravviverà anche al circo della loro “politica” e della loro “guttura”!.
Si ricordi almeno che la Sikelìa non fu mai “Magna Grecia”, ma Isola laboratorio di civilizzazioni in uno spazio multipolare. Ed Empedocle era ed è Siciliano!.
28/1/2025. Mario Di Mauro –fondatore della Comunità TerraeLiberAzione.
*Post scriptum.
-La commissaria de facto di “Agrigento Capitale”, forse non sa ancora che la “Comunicazione UFFICIALE” è già stata appaltata alla Qubit. E quasi tutti i “giornalisti” ne ricicleranno, con pigrizia e subalternità, i “comunicati ufficiali”: ci si risparmino almeno le sgrammaticature.
-Quanto agli “eventi”: ne intravediamo diversi di assoluto valore: buona fortuna!. Ad Agrigento si va, malgrado tutto e le critiche argomentate servono più delle ruffianerie ipocrite e dei silenzi complici!.
Per approfondire, il nostro intervento del 23 Agosto 2024 uscito anche sul quotidiano “LA SICILIA”
http://www.terraeliberazione.net/2024/08/23/agrigento-capitale-di-quale-cultura/