“Primo Maggio”
Né servi, né padroni!
Viva il Primo Maggio internazionalista!
Il “Primo Maggio” è internazionalista, contro ogni oppressione e contro ogni sfruttamento: o non è niente.
Il “Primo Maggio” è per una nuova Civiltà umana, o non è niente.
La “Terra” è un pianetino disperso nell’Universo. O impariamo ad averne Cura o Madre Natura ci eliminerà (e ne avrebbe già delle buone Ragioni!). Solo una Ri-Evoluzione Umana – organizzata nel Sintimentu, concrezione di cuore e cervello- potrà fermare la Barbarie che avanza.
Le Forze produttive vanno umanizzate e socializzate in un Piano di Specie razionale ed essenziale che garantisca a Tutti il necessario lasciando tutti liberi di cercare –anche nel “superfluo”- la propria Felicità, in uno Spazio e in un Tempo riconnessi alla Salute spirituale e materiale di tutti gli Esseri viventi. Il Pane e le Rose è il programma immediato della GEMAINWESEN, la Civiltà Umana 4.0. Né servi, né padroni!. Vaste programme.
Atterriamo.
L’Europa -ammesso per assurdo che sia mai esistita come soggetto geopolitico “unitario”- non ha mai imparato nulla di “Buono” dalla sua Storia: nè antica, nè recente. E’ ormai una piccola penisola dell’Asia dominata dal Regime di Washington: un “ciclo secolare” suicida le si stringe al collo. L’Europa è uno Zombi alla deriva, non certo un Faro di Civiltà; quanto, piuttosto, una mina vagante nel Mondo del Secolo XXI.
L’Europa – tutta- è una palude di nazional-imperialismi straccioni & paesetti mercenari. E’ sterile, senza Avvenire. E’ una Banca e poco più. E’ uno Zombi alla deriva. Al momento kist’è.
Quanto all’italietta, ammesso che esista come soggetto geopolitico, ne costituisce la sintesi più demenziale: una “puttanella” del tutto priva di Cervello strategico. E’ nata sgorbia nel 1860. E’ uno Zombi alla deriva.
Se ancora non affonda è sol perchè -per spirito di sopravvivenza- a milioni “tappiamo buchi” dalla mattina alla sera (e ora anche di notte). E senza facili ironie. Chiamatela resilienza o r/esistenza: kist’è!.
E Sicily Park? E’ un parco a tema… Da qui se ne sono andati tutti; in particolare quelli che vi sono rimasti. Perchè?. Perchè non c’è mai stata una “BANCA SICILIANA di SVILUPPO” radicata in una Civiltà millenaria e capace di alzare uno sguardo sulle cose della Vita e del Mondo. Non sanno più come “vendersela”, questa sicilietta!. E’ uno Zombi alla deriva.
Ora –al Tempo della Pandemia secolare, della Transizione green euro-salvifica e nelle nebbie della Guerra dei Trent’anni scatenata dal Regime di Washington contro l’EurAsia- va in scena il film “A.A.A. Isola soleggiata offresi”. E piovono Miliardi: ma per chi?.
L’Isola del Tesoro è colonizzata e saccheggiata da una nuova “Compagnia delle Indie”, è condannata a pagare bollette da “curnuti e mazziati”, anche al Tempo dell’imbroglio ecologico e del Capitale che veste verde galleggiando su un oceano di profitti coloniali e… ”rinnovabili”.
E come se non bastasse, la Resistenza –politica, culturale, sociale- contro questo saccheggio neocoloniale è ora “diagnosticata come malattia”!. La Sindrome “B.A.N.A.N.A.”. Insomma, chi si oppone al saccheggio coloniale è una scimmia?. Sicily Zoo-Park, ci mancava!.
Ora, dall’Hub siciliano, si preparano a saccheggiare anche il Sole e il Vento della nostra cara e affamata sorella Tunisia: con tanto di mega-elettrodotti, fotovoltaico Desert Tech 2.0 e gigantesche wind farm off shore, per non dire delle trivelle demenziali… mentre impazza il land grabbing fotovoltaico nelle campagne siciliane e l’Isola diventa hub-batteria elettrica neocoloniale d’Europa. (Piattaforma girevole –TerraeLiberAzione, 1984!)- Il Muro sull’Acqua divide solo i poveri!.
Sicily Park è una colonia militarizzata e di saccheggio: in Terramare e Cielo; da mezzo secolo è un devastante “rifornimento di benzina” tricolorata e ora anche “batteria elettrica” d’Europa.
Sicily Park è una “riserva indiana” assistita, dalla quale un milione di giovani sono stati costretti a scappare nel terzo ciclo della secolare “C.E.M (Coercive Engineered Migration: una selezione genetica al contrario -TerraeLiberAzione,1994). E per tornare a casa, nelle feste comandate, ci massacrano con tariffe aeree colonialiste, tanto per non farci mancare niente!. In Sicilia manca una compagnia aerea nostra: a tariffa sociale: altro che “cartelli e antitrust”: la struttura del mercato aereo, non meno del mercato energetico, è neocoloniale!. E c’è chi si vende i nostri Aeroporti all’asta global: il vero “Ponte per il Mondo”!.
Lo Spettacolo coloniale ha vinto?. Non ancora. Intanto i suoi spot inscenano la Banalità del Male. Anzi, la bananità!. Questa ce la segniamo.
Sicily Park è un parco a tema… Da qui se ne sono andati tutti; in particolare quelli che vi sono rimasti. Perchè?. Perchè non c’è mai stata una “BANCA SICILIANA di SVILUPPO” radicata in una Civiltà millenaria e capace di alzare uno sguardo sulle cose della Vita e del Mondo. Non sanno più come “vendersela”, questa sicilietta!. E’ uno Zombi alla deriva. (…) Ci fosse Federico, Stupor Mundi, gli strapperebbe le teste vuote!.
E i “Parlamenti”?. Son bivacchi per i manipoli dei Poteri Veri. Parlamenti bla-bla “telecomandati da remoto”. Destra e Sinistra & Abissi centristi ne son figure retoriche animate da fantasmi che vivono solo nello Spettacolo delle Demokrature: zombi alla deriva. Kist’è.
Il “Primo Maggio” è internazionalista, contro ogni oppressione e contro ogni sfruttamento. O non è niente.
Il “Primo Maggio” è per una nuova Civiltà umana, o non è niente.
Né servi, né padroni!. Viva il Primo Maggio internazionalista!
La Comunità TerraeLiberazione