Descrizione
LA MIA CORSICA
Memorie di un Combattente
per la Libertà di u Populu Corsu
Edizioni TerraeLiberAzione-2020.
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“Il popolo corso è molto antico, ciò non gli conferisce alcuna superiorità;
esso è anche piccolo, il chè non gli conferisce alcuna inferiorità… poiché
l’esistenza di un popolo non si misura né dalla sua età, né dalla sua “taglia”,
tuttalpiù dai suoi sforzi per restare sé stesso…”.
Petru Poggioli
(“Praxis –rivista internazionale di TerraeLiberAzione” – 1989).
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I nostri primi contatti con la Corsica risalgono alla metà degli anni
Ottanta –grazie al nostro giornale e a diversi e impegnativi viaggi
internazionali, avevamo via via sviluppato una nostra rete europea
con una solida base a Parigi. Partendo da…Ramacca (CT)!. Fu un
miracolo di volontà, intelligenza, spirito di sacrificio: e tanto studio.
In Corsica abbiamo ben presto conosciuto tutte le dimensioni del
Movimento di Liberazione del Popolo Corso: sia pubbliche che clandestine,
maturando anche una certa abilità nell’evitare “trappole”
(incluse quelle dei “servizi”).
Tra le diverse realtà incontrate si sviluppa presto una relazione speciale con l’Accolta Naziunale Corsa, ANC – Fondata nel 1989, dissidente dalla “Cuncolta Naziunalista”. Il suo leader è l’autorevole e profetico Petru Poggioli. Edita un giornale: A Fiara (la Luce).
L’ANC sostiene il diritto all’autodeterminazione dal punto di vista realista di una “sovranità-associazione”. Ostile all’attuale Europa degli Stati e al trattato di Maastricht, a favore di una Europa dei Popoli che riconosca i Diritti storici delle “Nazioni senza Stato” nella cornice di una ristrutturazione solidale tra i paesi del Nord e del Sud. Ha optato per il “pluralismo nazionalista” e il dialogo con tutte le forze politiche, sindacali, associative. Privilegia l’interesse comunitario, senza confondere interessi collettivi e somma degli interessi individuali, nel quadro di uno “sviluppo fondato sulla giustizia sociale”. Condanna l’egemonia dei movimenti clandestini e la “tassa rivoluzionaria” (un “pizzo”) con cui si finanziano. Si oppone agli scontri tra Corsi. Denuncia la deriva mafiosa della società corsa fin dalla sua prima manifestazione di piazza a gennaio 1991. Ha promosso diverse edizioni delle “Ghjiurnate delle Isole del Mediterraneo”, ospitando delegazioni siciliane, sarde e maltesi.
Il suo “referente” in Sicilia è -da 30 anni- la comunità “TerraeLiberAzione”.
Petru Poggioli, oggi settantenne, è uno scrittore professionista, che del Movimento di Liberazione è “militante” fin da quando a 23 anni entrò in clandestinità (è il mitico Cumandante Petru). Il nostro storico amico Petru, più lucido e profetico che mai, è tra gli ultimi Padri nobili del nazionalismo di liberazione corso ancora vivi e attivi.
Il Laboratorio “Corsica” merita di essere conosciuto anche per le Lezioni-positive e negative- che ne possiamo trarre nello sviluppo del Cammino del Sicilianu Novu nel Mondo del Secolo XXI. Anche questo è internazionalismo. Come lo fu -negli anni Novanta- l’intervento internazionalista dei Siciliani di “TerraeLiberAzione” in Corsica, su temi cruciali di geopolitica, ma anche sui rischi di “deriva mafiosa à la sicilienne” del Movimento stesso. Tanti, a noi sconosciuti, ci salutavano per strada, nei bar ci offrivano da bere… “u pastizzu”: in quegli anni difficili, in cui perfino la nostra bandiera siciliana era irrisa dai sicilianoidi, eravamo a “casa nostra”… in Corsica!.
Questo libro costituisce anche un altro passo pratico sul lungo cammino
internazionalista di amicizia e solidarietà tra Siciliani e Corsi r/
esistenti, speriamo fecondo di Buon Avvenire.
@Sicilia, Febbraio 2020. La comunità siciliana “TerraeLiberAzione”.
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Amici e amiche, Vi ringraziu à tutti pà u vostru beddu è
tamantu travagliu, è ben sicura pà u vostru impegnu pà a vostra
isula, u vostru populu, a sò libertà è i sò dirriti culletivi
in casa soia, a Sicilia, un’isula surella… incù una pinsata
forte pà u fratellu Mario Di Mauro e a Cumunità Terrae-
LiberAzione, i me storici amici siciliani dipoi l’annate ‘80.
Sulidarità internaziunalista incù tutti i populi chi luttani
pà a sò libertà!.
Petru Poggioli – U 31 ottobre di u 2019 – Corsica
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INDICE
Nota Editoriale- pag.3
Contestuale –pag.5
Una “Montagna nel Mare” –pag.14
Le Parole e le Cose –pag.22
6 Febbraio 1998 –pag.27
Riflessioni sulla situazione politica in Corsica – pag.37
La “DERIVA MAFIOSA”- pag.48
La MIA VITA – pag. 108
Fuori-Testo- Ma QUALE EUROPA vogliamo? -pag.117