Agrigento Capitale di Quale Cultura?

Sicily Park, agosto 2024. Il circo della “loro politica” inscena le sue figure e controfigure, più o meno alla deriva, nel teatrino di una folle estate siciliana. E’ una sciarada tragicomica… Ma le “comparse” ci mancavano.

Ecco l’ultima. Si parte –al costo di un milione e 200mila euro- con show&spot televisivi del trio Il Volo –simpatico juke box del belcanto tricolorato- nella Valle dei Templi di Agrigento in vista del 2025 che vedrà l’antica Akragas di Sikelia “Capitale italiana della Cultura”.

Sul set, ai piedi del Tempio iconico, si gira in agosto con un pubblico di comparse in abiti invernali!. Perché?. Lo show&spot andrà in onda –dicono- in mezzo mondo – a Natale: di sicuro c’è Canale 5, ovviamente!. Ma anche l’americana PBS. Jingle Bells!. Jingle Bells!.

Questo Spettacolo kitsch-coloniale riflette a maravigghjia l’alienazione e lo sradicamento non solo di un ceto politico sgrarrupato, ma di una intera “palude sociale”. E non potrebbe essere altrimenti: “anche Dio vede cadere il passero, ma neanche Dio può farci niente” (Steinbeck).

Ma sia chiaro: il Volo –che per 2/3 è nativo siciliano, fa il suo Lavoro e anche Bene. E li rispettiamo. Gli hanno chiesto un repertorio infarcito di canti natalizi: no problem, sanno cantare anche l’elenco telefonico!. Di certo, nel lungo programma, accadranno iniziative di gran valore, vedremo. Comunque, con le stesse cifre del “lancio” si produce un musical originale mobilitando fior di Artisti e Creativi siciliani, che certo non mancano: altro che juke box natalizio con comparse in abiti invernali ad agosto!. Mi arrendo!.

Il Parco archeologico della Valle è stato trasformato –a fine agosto, in piena stagione turistica, come se non ci fosse un domani- in un set invernale demenziale (la neve no? ah, veru: manca l’acqua per fabbricarla!). Blindano il Parco senza neanche avvisare le migliaia di turisti e viaggiatori di mezzo Mondo che avevano prenotato o programmato di visitarlo!. Un’altra schifanata, un disastro di sciatteria, una malafihura di cui non si rendono conto: cose di Sicily Park!.

In prima fila s’assettinu- al Volo- il Governatore della Colonia, la discussa ministra turistica Daniela Santanchè e il ministro Sangiuliano, quello di Colombo che scoprì l’America (1492) con le mappe di Galileo (che nacque nel 1564). Lo Ius Scholae ci vorrebbe per questi!. Altro che “capitali della guttura”!.

“Agrigento Capitale”. Di Quale Cultura non si sa. E comunque al comando delle operazioni vediamo solo l’Assessorato al Turismo della Regione Fallita (già noto per l’operazione SeeSicily: 21 milioni spesi in nebulosa ed effimera “promozione turistica”, buttati nel nulla: e di quasi metà si persero anche le tracce, certifica la Commissione Europea!).

E dell’Assessorato alla Cultura e Identità Siciliana metteranno solo il logo sulle locandine?. E forse sarebbe megghjiu accuddhì: grave errore -anche mio- l’averne sostenuto in illo tempore- come TerraeLiberAzione con l’MPA- la ridenominazione “identitaria”. Non esiste alcuna Identità siciliana costruita su memorie ed elaborazioni condivise e radicate nella CoScienza. E il cantiere dell’Identità siciliana post convenzionale nel Mondo del Secolo XXI vede la rete di “TerraeLiberAzione” quasi sola.

Ma c’è macari-puru-videmma-madè, anche una buona notizia. Su sollecitazione di Siciliani civili il sindaco di Agrigento ha decretato l’eliminazione dei gadget pro-Mafia dai negozi di souvenir: ma li spacceranno di contrabbando!.

La Valle dei Templi è sopravvissuta per 2500 anni a guerre, terremoti, saccheggi di pietre per far case e chiese; a scempi edilizi e sciatteria istituzionale… Sopravviverà anche al circo della loro “politica” e della loro “guttura”!. Si ricordi almeno che la Sikelìa non fu mai “Magna Grecia”, ma Isola laboratorio di civilizzazioni in uno spazio multipolare.

Ed è Madre Natura –manifesta in Aitna- a creare l’Isola di Trinakria come la conosciamo oggi- fin da quando “la salsedine si strinse, pressata dalle vampate del Sole…e sotto il suolo molti Fuochi s’accesero…e così la Terra accresce il proprio Corpo” (Empedocle di Akragas, Poema Fisico). Ben oltre la grande letteratura “girgentana” del Novecento -Pirandello e Sciascia e Camilleri… -ce ne sarebbe Cultura a Girgenti, da rigenerare con la Potenza del Sintimentu, sicula concrezione di Cuore e Cervello. Intanto… “Buon Natale!” e cari saluti dalla “mia” Torino, capitale della Cultura europea (tutti i giorni di tutti gli anni).

Mario Di Mauro –Fondatore della Comunità TerraeLiberAzione.

foto: di Luca Parmitano (Stazione Spaziale Internazionale).