Turismo esperienziale.
Appuntamento alle 4 di notte, in piazza…
Ad attendervi c’è un comodo pulmino guidato personalmente dal tour operator, il signor Caporale.
Il viaggio di andata è aggratis!. Un affarone.
Evvai!. Buon divertimento!.
Ore 5.30. Arrivo in “lokescion” esperienziale: e subito allineati a…”raccogliere pomodori e patate” DOP-IGP-DOC fino alla gioiosa pausa pranzo autogestita “a sacco”…
Ore 13: liberi tutti di cibarsi a piacimento delle prelibatezze che ciascun* si è portato da casa: niente discriminazioni alimentari (dal cannibalismo al veganesimo, il turismo esperienziale è multiculturale!).
Ore 13.15: socializzazione esperienziale multilingue: c’è anche lo swahili!.
Ore 13.20: si ritorna a fare esperienza fino alle ore 19. Anche sotto il Sole a 40°: sport estremi, altro che Olimpiadi!. Ed è aggratis!.
Ore 19.01. Il tour operator –il sig. Caporale- ti da perfino 20 euro per la tua “esperienza turistica”, cominciata alle 4 di notte: ti paga lui, anche se sei negro, il signò Caporale non è razzista!.
Ore 20.30. Rientro in piazza. “Domani è un altro giorno!”. E via col vento!.
@Sicilia, agosto 2021. TerraeLiberAzione.