BUONA DOMENICA!
Riflessione:
L’uso geo-politico e “nazional-demenziale” di un virus influenzale che è globale -per sua stessa natura- pone molte buone domande sull’Avvenire umano e sull’idiozia del “Potere”. E una buona Domanda vale già più di mille cattive risposte.
Non abbiamo Paura dei virus più di quanta non ne abbiamo di chi li usa e di chi si fa usare. L’IGNORANZA E’ IL VERO PROBLEMA. E resterà tra noi, anche “Dopo”: è peggio di qualunque virus.
Noi lavoriamo in questi giorni: nelle fabbriche, nell’informazione, negli ospedali, nei trasporti, nella logistica, nei panifici, nelle campagne (mangiate vero?)… Lavoriamo nella difesa della vita e della libertà: la Libertà che è Disciplina, LA NOSTRA. E di quelli come NOI.
Altro che “restare a casa”!. E’ bene che a casa ci resti chi non ha nulla di serio da fare “fuori”. Fatto salvo il diritto a passeggiare, con le dovute “precauzioni”: ché è tutta Salute!.
Oggi si passeggia meglio, senza milioni di auto e motori vari in agguato.
Amen.
Confermo quanto pubblicato sul quotidiano “LA SICILIA” del 24 febbraio:
“Senza nulla togliere al “problema virale” in corso, ma a qualcuno interessa sapere che la “normale” influenza stagionale miete 50.000 vite ogni anno in…Europa, cioè nel Continente col più sviluppato sistema sanitario sociale del Mondo?. Eppure abbiamo anche i vaccini, perfino troppi, secondo qualcuno!.
La “normale” influenza stagionale ammazza 50.000 europei all’anno. E a dirlo non è un “complottista”, ma Hans Kluge, il numero uno dell’Organizzazione Mondiale della Sanità in Europa”. Il problema corona-virus c’è, ma in troppi stanno giocando altre partite: tutte vergognosamente sporche.
mariodimauro – www.terraeliberazione.net